La ragazza giaceva a faccia in su sul bordo dello stagno, con un serpente arrotolato nell’incavo fangoso di un braccio. Per il capo della polizia Nalen Storrow, quell’immagine rappresentava un improvviso e inquietante promemoria della violenza che credeva di aver lasciato alle spalle quando, con la famiglia, si era trasferito a Flowering Dogwood, nel Maine. Ma l’indagine di Storrow si riaccendeva, portando alla luce una possibilità agghiacciante: l’assassino potrebbe essere suo figlio, Billy.
Diciotto anni dopo, un altro poliziotto è ossessionato da quel caso irrisolto: Rachel Storrow, la figlia adulta di Nalen. Quando Rachel decide di riaprire le indagini, un’altra giovane donna scompare nel nulla. Ancora una volta, Billy diventa il principale sospettato, ma non è l’unico. In una città avvolta da segreti sepolti nel tempo, un astuto psicopatico si muove indisturbato tra le strade di Flowering Dogwood, trascinando Rachel in un vortice di sospetti, dubbi e paure profonde.
Nulla, né il suo coraggio né la sua determinazione, può prepararla alla sconvolgente rivelazione che le attende, né il lettore alla verità nascosta dietro il velo di menzogne e silenzi.