Non è necessario essere appassionati di fantascienza per riconoscere che Isaac Asimov è stato un autentico pioniere di questo genere letterario. Tuttavia, la sua produzione non si limita a robot e viaggi interstellari: con circa cinquecento opere all'attivo, Asimov ha esplorato anche saggi, racconti per ragazzi, critica letteraria e, sorprendentemente, gialli di straordinaria fattura. Questi ultimi, abilmente narrati e intrisi di logica e deduzione, mettono alla prova l'intelligenza del lettore, spesso con un tocco di ironia.
Un esempio perfetto è "Rompicapo in quattro giornate", che si svolge in una fiera del libro, dove autori, lettori ed editori si intrecciano in un'atmosfera frizzante. In questo romanzo, Asimov stesso diventa uno dei personaggi, gettando il lettore nel cuore della storia. La trama si infittisce quando un misterioso pacchetto viene recapitato nella stanza 1511 di un grande albergo che ospita il congresso dell'American Booksellers Association. Poco dopo, un cadavere viene rinvenuto e l'astuto Darius Just, scrittore di scarso successo ma dotato di un acume straordinario, viene chiamato a risolvere l'enigma. In soli quattro giorni, dovrà districare una matassa di indizi e sospetti, sfidando il tempo e la sua stessa intelligenza.