Londra, agli albori del Novecento. Il professor Challenger, un burbero e brillante zoologo, si unisce al suo eterno rivale, il professor Summerlee, all'impulsivo cacciatore lord John Roxton e al giornalista della Daily Gazette, Edward Malone, per intraprendere un'epica avventura ai confini dell'immaginabile. La loro meta è un misterioso altopiano nel cuore della giungla amazzonica, un luogo in cui il tempo sembra essersi congelato, riservando sorprese inaspettate.
Durante il viaggio, i quattro compagni si troveranno intrappolati in un mondo che credevano perduto, popolato da creature preistoriche come l'iguanodonte e il tirannosauro. Si imbatteranno in primati schivi e in tribù indigene primitive, mentre affrontano incredibili peripezie e una serie di ostacoli che metteranno a dura prova il loro coraggio e la loro determinazione.
Al termine di questa straordinaria avventura, riusciranno finalmente a tornare in Inghilterra, portando con sé una prova incredibile: un Pterodactylus vivo rinchiuso in una cassa. Ma la loro scoperta non si limiterà a suscitare meraviglia; il volatile scapperà, scatenando il caos tra le strade di Londra.
L’esperienza nel mondo perduto non solo regala ai quattro viaggiatori fama e ricordi indelebili, ma cementa anche un profondo legame di amicizia tra Challenger e Malone, un'intesa che li porterà a intraprendere insieme nuove e straordinarie esplorazioni. A più di cento anni dalla sua pubblicazione nel 1912, "Il mondo perduto" continua a brillare come un grande classico della letteratura fantastica, un perfetto equilibrio di comicità e dramma, fantasia e realtà.