La storia di "Puccy", scritta da Maria Pia Gardini, è un racconto straordinario e inquietante che narra la vita di una donna proveniente da una delle famiglie più facoltose di Ravenna, cugina di Raul Gardini. La sua esistenza subisce una profonda trasformazione quando, in un momento di vulnerabilità dopo la morte del padre, decide di partecipare a un corso di Scientology, la controversa chiesa fondata da Ron Hubbard. Da quel momento in poi, la sua vita si trasforma in un vero e proprio incubo.
Siamo a metà degli anni '80, un periodo drammatico per Maria Pia, che si trova a fronteggiare il dolore della perdita e una situazione familiare complessa, poiché la sua unica figlia, affetta da tossicodipendenza, è entrata in una comunità Narconon. È proprio in questo contesto che la figlia le propone di partecipare a un ciclo di saune purificatrici organizzate dal medesimo movimento. Senza rendersene conto, Maria Pia si lascia attrarre e coinvolgere in un vortice di attività e insegnamenti che la porteranno a immergersi completamente nell'organizzazione.
Inizia così un percorso di ascesa all'interno di Scientology, contraddistinto da corsi sempre più costosi, che la porteranno a viaggiare tra Italia, Danimarca e Stati Uniti. Prima di liberarsi dalla morsa del movimento nel 1994, dopo tre anni di tentativi e lotte interiori, Maria Pia, nonostante la sua formazione e competenza (parla correntemente tre lingue), raggiunge livelli altissimi della tecnica scientologica, diventando un'importante figura all'interno della Sea Organization e uno dei più apprezzati auditor della chiesa. Nel 1988 e nel 1990, il suo talento viene riconosciuto a livello globale, conferendole il titolo di miglior auditor del mondo.
In questo libro-confessione, Gardini si racconta al giornalista Alberto Laggia, svelando le esperienze traumatiche vissute durante il suo periodo nella chiesa dei divi di Hollywood. Rivela anche retroscena inediti di un'organizzazione conosciuta da insider e il lungo percorso legale intrapreso per riottenere i suoi beni. La sua storia si legge come un thriller, un racconto avvincente e inquietante che mette in luce le dinamiche di una realtà tanto affascinante quanto pericolosa.