Charlotte vive con sua nonna e ha sempre avuto la testa sulle spalle. È una ragazza intelligente e determinata: eccelle a scuola, lavora in un negozio di fiori per sostenere gli studi e nel tempo libero si prepara con impegno per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. La sua concentrazione è totale, e si è promossa una regola ferrea: niente distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi. La paura più grande di Charlotte è quella di seguire le orme di molte donne della sua famiglia, che hanno rinunciato ai propri sogni in nome dell’amore.
Una sera, proprio mentre il negozio sta per chiudere, entra un cliente misterioso e affascinante. È un uomo ombroso ma gentile, che le rivolge domande strane e insolite. Charlotte, sebbene colpita dalla sua presenza enigmatica, decide di non lasciarsi coinvolgere troppo e pensa che non lo rivedrà mai più.
Il giorno successivo, però, le arriva in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A inviarle è stato proprio Tate, il ragazzo che aveva incontrato quella sera nel negozio. Tate inizia a corteggiarla con discrezione ma determinazione, e Charlotte, dopo qualche resistenza, decide di uscire con lui per una sola sera.
Ma la serata si trasforma presto in qualcosa di inaspettato: appena fuori dal ristorante, vengono assaliti da una folla di paparazzi che gridano il nome di Tate. Chi è davvero quel ragazzo misterioso? Cosa si nasconde dietro quegli occhi belli e malinconici? Charlotte si trova al centro di un mondo sconosciuto, tra sogni, segreti e una verità che potrebbe cambiare tutto.