Nella rivoluzione del Web 2.0 pubblico e autore sono diventati la stessa persona: la cultura si sta pericolosamente trasformando. Nel momento in cui si celebra il dilettantismo e chiunque abbia un'opinione può scrivere su un blog, caricare un video su YouTube o modificare una voce su Wikipedia, il rischio è che la distinzione tra esperti qualificati e dilettanti disinformati diventi sempre più indefinita. Siamo di fronte alla legge del "darwinismo digitale": la sopravvivenza del più forte e dell'opinionista dell'ultima ora.
In questo libro intenso, scorrevole e provocatorio, Keen, insider e personaggio di spicco della Silicon Valley-è stato lui stesso uno dei primi a far decollare il Self-Made-Web-ci esorta a mettere in discussione proprio le folli utopie del Web 2.0. Siamo veramente consapevoli delle conseguenze di una cultura che si appoggia sul plagio e sulla pirateria e indebolisce nelle fondamenta i media tra- dizionali e le nostre più preziose istituzioni culturali?